Chiesa di San Domenico (Molfetta)
La costruzione della chiesa e del monastero cominciò nel 1635 e si concluse nel 1699. Lo stile è palesemente barocco e la struttura molto semplice, costituita da una pianta a forma rettangolare. Sul portale l’effige del Santo che regge la città tra le mani. All’interno è ricca di beni da ammirare, come le tele dell’artista molfettese Corrado Giaquinto e di Antonio Vaccaio, il serpente in bronzo di Nicola Porta, una tela dello stesso Porta. E due statue in pietra di Santa Caterina d’Alessandria e Santa Maria Maddalena, custodite in due nicchie della facciata. |