Polignano a Mare
La storia
Le origini di Polignano sono antichissime e presentano ancora numerosi interrogativi. Scavi e ricerche ha portato alla luce reperti risalenti all’era pleistocenica o glaciale e segni più evidenti del Neolitico. Secondo alcuni studiosi, l’antica Neapolis, potrebbe essere una delle due colonie che, nel IV secolo a.C., Dionigi II di Siracusa fondò sulle coste adriatiche per rendere sicure le navigazioni marittime. Nel III secolo a.C., l’intera regione passò sotto la dominazione di Roma, diventando ben presto un centro attivo. Per il suo essere una terra di mezzo, nel VI secolo, Polignano fu sotto la giurisdizione dell’Impero d’Oriente e dal IX al XI seguirono i Longobardi, gli Arabi e poi i Bizantini che intensificarono i rapporti con l'Oriente. Con l’avvento dei Normanni, che restarono in questa terra fino al 1194, il prestigio e la fama del paese crebbe. |
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La città Polignano a Mare, città natale di Domenico Modugno e altri artisti, è un pittoresco centro a picco sul mare, considerato da molti fonte di ispirazione di poeti e artisti. Arrivando da nord il primo posto che si incontra è l’incantevole Vecchio porto naturale con la Punta del “Bastione Santo Stefano”. Subito dopo dall’Arco della Vecchia Porta si entrata nell’antico borgo, abbracciato dalla cinta muraria. Questo è caratterizzato da piccole casette di un bianche, vicoli ombrosi che conservano un’architettura molto semplice e mediterranea, con scale esterne, graziosi archi abbelliti da fiori colorati che il più delle volte custodiscono icone di Santi. |
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Nel cuore del borgo antico, si trova piazza Vittorio Emanuele II, con il suo orologio e anche l’antica Casa Parrocchiale del 1596. Subito dopo c’è l’antica via Giudea (il ghetto degli ebrei) e la ex Cattedrale. Nel centro storico sono ubicate anche la chiesa Matrice, la vecchia Chiesa del Purgatorio e la ex chiesetta di Santo Stefano che accoglie la Galleria d’Arte “Pino Pascali”. A pochi km dal centro abitato è possibile raggiungere l’Abbazia di San Vito.
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Eventi, tradizioni e cultura La festa dedicata a San Vito, il patrono della città, si svolge il 15 giugno, giorno in cui sarebbe avvenuto il martirio del santo patrono. Il 14, l’immagine del santo viene condotta per mare a bordo di una barca dal porticciolo di San Vito, fino a Cala Paura. Una volta toccata terra, all’icona vengono prima consegnate simbolicamente le chiavi della città, e successivamente viene fatta salire su un altare allestito in piazza. Il 15 e il 16 si svolgono le due solenni processioni, momento in cui vengono portate per le strade del paese le reliquie del santo patrono. |
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La terza domenica di settembre si svolge la Festa del Cristo, una sagra rurale dalle origini antiche, che consiste in una processione lungo le contrade delle Vigne e la celebrazione della messa, all’aperto, davanti al crocifisso ligneo. Durante il periodo estivo Polignano è ricca di eventi e tradizioni che si ripetono, come il festival dedicato a Domenico Modugno, gli artisti e poeti che raccontano il loro paese in versi per le viuzze del borgo antico, e l’esposizioni d’arte moderna nell’ex Chiesa di Santo Stefano.
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