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Statuto

 

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CONVENZIONE ISTITUTIVA DEL

CENTRO INTERUNIVERISTARIO INTERNAZIONALE

DI STUDI  SUL VIAGGIO ADRIATICO

 

 

L’Università degli Studi di Lecce, rappresentata pro tempore dal Magnifico Rettore prof. Oronzo Limone

L’Università degli Studi di Bari, rappresentata pro tempore dal Magnifico Rettore prof. Giovanni Girone

L’Università degli Studi del Molise, rappresentata pro tempore dal Magnifico Rettore prof. Giovanni Cannata

L’Università degli Studi di Trieste, rappresentata pro tempore dal Magnifico Rettore prof.  Domenico Romeo

La Regione Puglia, rappresentata pro tempore dal Presidente della Giunta Regionale, on. Nichi Vendola

L’Università degli Studi di Banja Luka, rappresentata pro tempore dal Magnifico Rettore prof. Mirjanic Dragoljub

L’Università degli Studi di Zadar, rappresentata pro tempore dal Magnifico Rettore prof. Damir Magas

L’Università degli Studi di Novi Sad, rappresentata pro tempore dal Magnifico Rettore prof. Radmila Neducin

L’Università degli Studi di Tirana, rappresentata pro tempore dal Magnifico Rettore prof. Rrokayj Shezai

            stipulano e convengono quanto segue

 Art. 1

Con il presente atto costitutivo viene fondato il Centro di studi interuniversitario internazionale sul viaggio adriatico.

Sede centrale del Centro è l’Università degli studi di Lecce. Sedi decentrate sono le Università partecipanti.

Il Centro avrà durata di anni 6 (sei), rinnovabili previo consenso dei  partecipanti.

Ciascun partecipante può recedere dalla Convenzione, dandone comunicazione scritta al Presidente del Centro con raccomandata con ricevuta di ritorno almeno sei mesi prima della scadenza. 

 Art. 2

Il Centro persegue i seguenti obiettivi :

- recuperare, raccogliere organicamente e consentire l’organica fruizione – a scopo di ricerca, insegnamento, valorizzazione e diffusione del patrimonio – di documentazione di ogni genere e formato sul viaggio nell’area transfrontaliera adriatica;

- promuovere e sviluppare politiche di tutela e valorizzazione dei beni storico culturali e paesistici del territorio interessato;

- rafforzare il senso di una identità comunitaria in un’area ove oggi tale condizione appare problematica;

- favorire la cooperazione interistituzionale fra Paesi dell’Adriatico Orientale e Regioni italiane della costiera adriatica;

- costituire e rendere operativi itinerari di viaggio turistico culturale sull’Adriatico (zone costiere e regioni retrostanti), in grado di orientare modelli e comportamenti di turismo compatibile, interessato alla salvaguardia dell’ambiente;

-  favorire un’azione di marketing legata al viaggio adriatico;

-  incentivare l’assunzione di modelli integrati e diffusi, in partenariato, di sviluppo delle istituzioni culturali, degli enti locali e del turismo;

-  favorire, anche mediante il conseguimento degli obbiettivi sopraindicati, la creazione di nuova occupazione – ove ne sussistano condizioni e opportunità – mediante formazione specialistica, con particolare attenzione alle tipologie informatiche, assicurando la disponibilità sul campo di esperti ricercatori, bibliotecari e operatori del turismo.

Tra gli obiettivi del Centro sono ricompresi obiettivi e risultati previsti dal Progetto Interreg Viaggiadr, Allegato A che fa parte integrante della presente convenzione.

Per il primo biennio di attività, obiettivo esclusivo del Centro sarà l’esecuzione delle iniziative ed il perseguimento dei risultati previsti dal progetto Interreg IIIA (Transfrontaliero Adriatico) asse 1 (misura 1.3, azioni 1.3.3 e 1.3.5): VIAGGIADR.

 Art. 3

La partecipazione al Centro è libera e senza oneri da parte degli aderenti.

Possono aderire al Centro persone fisiche e giuridiche, studiosi e gruppi di studiosi, enti pubblici o privati, amministrazioni pubbliche e territoriali, associazioni.

Farà parte del centro ad avvenuta costituzione la rete interadriatica di enti ed imprese prevista nel progetto a supporto delle iniziative di turismo culturale sostenibili (2-26 / 2-3).

I soggetti che intendono entrare a far parte del Centro presenteranno richiesta al Direttore del Centro. Le nuove ammissioni saranno sottoposte all’approvazione del Consiglio dei Delegati e, successivamente, formalizzate con la sottoscrizione di atti aggiuntivi alla presente Convenzione. I nuovi aderenti entreranno a far parte dell’Assemblea degli Associati e, solo nel caso in cui si tratti di Enti, potranno designare un proprio rappresentante nel Consiglio dei Delegati: la designazione si intende tacitamente rinnovata alla scadenza, qualora preventivamente con almeno 30 giorni di anticipo non venga revocata dal Legale Rappresentante dell’Ente, con designazione alternativa da sottoporre al Consiglio dei Delegati ai sensi dell’art. 8.

Art. 4

Organi del Centro sono: il Presidente, l’Assemblea degli Associati, il Direttore, il Consiglio dei Delegati, la Giunta Direttiva, il Segretario, il Coordinatore Scientifico.

Art. 5

Il Presidente è il Rettore di una delle Università aderenti ed è eletto dall’Assemblea. 

Il Presidente rimane in carica per tre anni, la carica è immediatamente iterabile per un secondo mandato di tre anni.

Il Presidente rappresenta pubblicamente il Centro.

Il Presidente convoca, almeno una volta ogni tre anni, l’Assemblea generale degli Associati, e ne presiede la seduta.

Art. 6

L’Assemblea degli Associati  si riunisce almeno una volta ogni tre anni. Ad essa partecipano tutti gli aderenti al Centro a qualsiasi titolo.

La convocazione dell’assemblea avviene a mezzo posta elettronica, fax o lettera raccomandata a.r., almeno 7 giorni prima della data prestabilita.

L’avviso di convocazione deve contenere: a) gli argomenti che andranno in discussione nella seduta fissata; b) il luogo, il giorno e l’ora della riunione; c) l’avvertenza che il voto può essere esercitato anche per posta o via internet; d) il termine entro il quale l’espressione del voto per corrispondenza o via internet deve pervenire al Centro.

L’Assemblea è validamente costituita con la presenza, in proprio o per delega, almeno, della metà degli associati. Le delibere dell’assemblea si assumono a maggioranza degli associati intervenenti.

È consentito l’intervento degli associati in Assemblea mediante il voto per corrispondenza o anche via internet. Gli associati che esprimono il voto per corrispondenza o via internet si considerano intervenuti all’assemblea e contribuiscono a determinare il quorum costitutivo e deliberativo dell’Assemblea.

I voti per corrispondenza o via internet devono pervenire alla sede del Centro almeno 24 ore prima dell’adunanza.

L’Assemblea elegge il Presidente, scegliendolo fra i Rettori delle Università aderenti.

L’Assemblea formula al Consiglio dei Delegati proposte per iniziative e progetti in accordo con quanto previsto dall’articolo 2 e dall’Allegato A.

Art. 7

Il Direttore del Centro è componente del Consiglio dei Delegati, ed è eletto dal Consiglio dei Delegati.

Il Direttore convoca e presiede il Consiglio dei Delegati e la Giunta Direttiva, cura la gestione quotidiana delle attività del Centro, rappresenta pubblicamente il Centro, promuove e coordina i progetti e le iniziative del Centro, è responsabile del bilancio.

Il Direttore, con l’approvazione del Consiglio dei Delegati, stipula gli atti aggiuntivi alla presente Convenzione di adesione con i nuovi aderenti.

Il Direttore rimane in carica per tre anni, la carica è immediatamente iterabile per un secondo mandato di tre anni.

Art. 8

Il Consiglio dei Delegati è composto da:

· tre delegati nominati dall’Università degli Studi di Lecce (Leader-Partner del Progetto VIAGGIADR),

· tre delegati nominati dall’Università degli Studi di Bari,

· due delegati nominati da ciascuno degli altri Enti fondatori,

· un delegato per ciascuno degli altri Enti (non fondatori) che aderiscono al Centro.

I delegati che saranno nominati dagli Enti fondatori potranno essere i soggetti già indicati quali propri referenti e/o responsabili nel progetto.

Il Consiglio è validamente costituito con la presenza, almeno, di metà dei suoi componenti. Le delibere del Consiglio si assumono con la maggioranza dei membri intervenienti. È consentito l’intervento dei Delegati in Consiglio mediante il voto per corrispondenza o via internet, secondo le procedure fissate per le riunioni dell’Assemblea e di cui all’art. 6 della presente Convenzione.

Il Consiglio è convocato dal Direttore del Centro, che lo presiede e ne è componente.

Il Consiglio valuta e approva il piano di iniziative e progetti proposto dalla Giunta direttiva, elegge al suo interno il Direttore, approva il bilancio proposto dal Direttore. La nomina di ulteriori delegati è soggetta all’approvazione a maggioranza del Consiglio dei Delegati.

Il Consiglio elegge, a maggioranza, il Direttore e n. 5 componenti della Giunta direttiva, uno per ciascuna delle macro-aree di attività del Centro, così come specificate dal progetto Interreg VIAGGIADR.

Il Consiglio dei Delegati rimane in carica per tre anni, la carica è indefinitamente iterabile.

Art. 9

La Giunta direttiva è composta da Direttore del Centro, che convoca e presiede la Giunta, da un rappresentante per ciascun Ente fondatore designato dal legale rappresentante dell’Ente di riferimento e n. 5 componenti, uno per ciascuna delle macro-aree di attività del Centro, così come specificate dal progetto Interreg VIAGGIADR.

La Giunta è validamente costituita con la presenza, almeno, di metà dei suoi componenti. Le delibere della Giunta si assumono con la maggioranza dei membri intervenienti. È consentito l’intervento dei Componenti in Giunta mediante il voto per corrispondenza o via internet, secondo le procedure fissate per le riunioni dell’Assemblea e di cui all’art. 6 della presente Convenzione.

La Giunta partecipa al coordinamento delle attività del Centro, insieme con il Direttore, propone al Consiglio dei Delegati il piano delle attività del Centro, insieme con il Direttore, propone al Consiglio dei Delegati il piano delle attività del Centro.

I membri eletti della Giunta direttiva rimangono in carica per tre anni, la carica è immediatamente iterabile per un secondo mandato di tre anni.

Art. 10

Il Segretario del Centro è un dipendente tecnico-amministrativo dell’Università di Lecce, sede principale del Centro.

Viene nominato dal Rettore dell’Università di Lecce su proposta del Direttore del Centro.

Il Segretario partecipa alle riunioni del Consiglio e della Giunta, ne redige i verbali, prepara il bilancio che sottopone al Direttore ed al Consiglio dei Delegati.

Art. 11

Il Coordinatore Scientifico è eletto dal Consiglio dei Delegati e ne diviene membro di diritto; coordina le linee di ricerca fondamentali perseguite dal Centro e ne assicura la continuità gestionale e funzionale (art. 2); affianca il Direttore in tutte le sue funzioni: può autonomamente convocare il Consiglio dei Delegati, può rappresentare pubblicamente il Centro, può stipulare atti aggiuntivi di adesioni con i nuovi aderenti alla presente Convenzione.

Art. 12

 

Il Centro può attingere finanziamenti pubblici o privati di qualsiasi genere e natura per il perseguimento degli obbiettivi di cui all’art. 2 ed all’allegato A.

La gestione delle risorse finanziarie del Centro è delegata alla Giunta Direttiva, in accordo con il Consiglio dei Delegati, sulla base delle disposizioni contenute nel  Regolamento di Amministrazione, Contabilità e Finanza dell’Università.

Eventuali gruppi di studiosi aderenti al Centro in qualità di unità operative autofinanziate conservano la gestione delle proprie risorse nell’ambito del perseguimento degli obbiettivi fissati dall’art. 2 e dall’allegato A, e nei limiti fissati dalle normative comunitarie sui finanziamenti pubblici.

Art. 13

Le parti concordano che per il primo triennio sono nominati:

- Presidente del Centro: il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Lecce

- Direttore del Centro: la prof.ssa Giovanna Scianatico, responsabile scientifico del progetto Interreg VIAGGIADR.

Art. 14

Per il primo triennio, le funzioni del Consiglio dei Delegati e della Giunta Direttiva saranno espletate dal Comitato Guida, nominato dal responsabile scientifico del progetto, così come indicato  nello stesso progetto (pag.2/27).

Art. 15

Eventuali integrazioni e modifiche al presente Statuto possono essere proposte da un componente della Giunta direttiva o da almeno 3 componenti del Consiglio dei Delegati, se non contrastanti con gli obiettivi fissati dall’art. 2.

Le suddette modifiche ed integrazioni, se approvate con la maggioranza dei soci intervenuti in Assemblea, ai sensi e secondo le modalità indicate nell’art. 6 della presente Convenzione, fanno parte del presente Statuto, sottoforma di protocolli addizionali.

Art. 16

Il Progetto Interreg VIAGGIADR costituisce l’allegato A e fa parte integrante della presente convenzione.

 

 

  

Lecce, lì 23 aprile 2005

  

             L’Università degli Studi di Lecce

Il Rettore

prof. Oronzo Limone

  

 

L’Università degli Studi di Zadar

il Rettore

prof. Damir Magas

 

L’Università degli Studi di Bari

per il Rettore

prof. Giovanni Dotoli

 

 

 

 

L’Università degli Studi di Tirana

per il Rettore

prof. Klodeta Dibra

L’Università degli Studi del Molise

per il Rettore

prof. Giorgio Patrizi

 

  

L’Università degli Studi di Novi Sad

per il Rettore

prorettore, prof. Miklos Biro

 

L’Università degli Studi di Trieste

per il Rettore

prof. Elvio Guagnini

  

 

La Regione Puglia

il Presidente

Nichi Vendola

 

L’Università degli Studi di Banja Luka

per il Rettore

prof. Djordje Markez

 

 


 

 


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