Sepino
"Pure, Signore eccellentissimo, niente è quello c’ ho sin qui scritto, a paragone de la giornata di giovedì passato da Faecchio a Sopino, ch' oltre le strade sceleratissime stemmo sempre co’ sospetto grandissimo de ladroni, e piu, poi che ci si scopersero alcuni in nel peggior passo di quella montagna, e la Signora, veduti spaventati la maggior parte, si perché eravamo in quel luoco, si ancora per esser quasi tutti i soldati da Campobasso restati adietro co’ i cariaggi, dette animo e ordinò chi dovesse salire al monte, chi restare seco, e chi far sollecitare i carriaggi." (da L. Contile, Lettere autografe)
Sepino sorge all'incrocio di due importanti strade o meglio "tratturi": quello che congiunge Pescasseroli a Candela e l'altro, che incrocia trasversalmente il primo, che dalle ultime propagini del Matese scende fino a raggiungere la costa. [segue...]