Martina Franca
Martina città moderna. È posta in luogo eminente, l'aria è perfetta, il territorio è fertile ma molto pietroso, il che lo rende tristo, anche perchè tutti i poderi sono cinti di larghe mura a secco. La necessità d'impiegar queste pietre, onde renderne liberi terreni, ha suggerito la felice idea di farne anche delle case rurali in cui non è impiegato alcun materiale né di calce, né di embrici, né di ferro, né di legno, fuorché nella sola porta d'ingresso e nelle imposte. (Da Giuseppe Ceva Grimaldi, Itinerario da Napoli a Lecce)