La chiesa e il convento di San Francesco, priva di elementi decorativi, dalla seconda metà del XIV secolo fu costruita in stile gotico. Ha un notevole soffitto a cassettoni lignei intagliati del XVII secolo. Nella cappella di Santa Croce, che venne aggiunta al complesso nel XV secolo, si trova l’organo del celebre costruttore croato Petar Nakic del ‘700. Il convento francescano aveva un ruolo importante nella vita socio—culturale della città, specie per la cura dell’uso della lingua croata. Custodisce la buona parte del patrimonio artistico di Sibenik, tra cui un archivio storico prezioso per le ricerche sull’ordine francescano, la famiglia dei conti Subic di Bribir e la città. La biblioteca possiede una collezione di 140 incunaboli oltre alla preziosa collezione di codici manoscritti del XI- XV secolo. In uno di questi codici (Liber sermonum II) del XIV secolo si trova Sibenska molitva (La preghiera di Sibenik), uno dei più antichi testi croati scritto con caratteri latini intorno al 1375.
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