Tvrdalj, il castello di Petar Hektorovic (Stari Grad)
E' la villa fortificata del poeta, conservatasi in tutta la sua mole, con una facciata lunga 60 m. Nella costruzione di questo edificio (1520- 1569) il poeta tenne conto delle necessità di difesa, ma anche dei divertimenti per sè e i suoi amici, com'era costume nell'alta società dell'Europa rinascimentale. Perciò sull'ingresso all'acquario fece scrivere: PETRUS HECTOREUS MARINI FILIUS PROPRIO SUMPTU ET INDUSTRIA AD SUUM ET AMICORUM USUM CONSTRUXIT. La caratteristica di quest'opera sta nelle innumerovoli iscrizioni in latino e croato. Le iscrizioni in lingua croata sono i più antichi documenti della lingua popolare a Hvar e rivelano quanto il poeta fosse un uomo di spirito. L'acquario ha mantenuto l'aspetto originario, vestalmente custodito, con pesci continuamente rinnovati. Il giardino è rimasto intatto, ma l'interno dell'edificio - ad eccezione dell'atrio d'ingresso - non ha conservato la forma originale. Nell'ala destra della villa è sistemata la collezione etnografica.
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