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Zrenjanin (Veliki Beckerek). La Città dei Tre Nomi

 
La Storia
 
Questa città, sviluppatasi sulle rive del tranquillo fiume Becej, cambiò tre volte nome nella sua storia. Originariamente si chiamava Beckerek e i primi abitanti che si insediarono risalgono al XIV secolo, mentre le prime testimonianze scritte sulla città si attestano attorno all’anno 1326. Dal 1552 al 1716 fu sotto il dominio dei Turchi e poi, nel 1716, venne conquistata dagli Asburgo e questo comportò l’inizio di un periodo di inteso sviluppo economico, soprattutto a seguito dell'editto di Maria Teresa d'Austria del 1769. Nel sec. XIX Beckerek o Veliki Beckerek divenne sede della Contea Torontale.
Dopo la I Guerra Mondiale, quando venne fondata la Kraljevina Jugoslavija, la città fu nominata Petrovgrad, dal re Petar Karadjordjevic.Tra il 1941 e il 1944 la città fu occupata della Germania e nel 1946 cambiò il nome in Zrenjanin in onore dell'eroe comunista Žarko Zrenjanin Uča (1902-1942). Divenne parte della provincia autonoma della Vojvodina, all'interno della Repubblica Federale Socialista di Jugoslavia. Dal 1992 al 2003 fu inclusa nella Repubblica Federale di Jugoslavia, rinominata nel 2003 Unione Statale di Serbia e Montenegro. Dal 2006 Zrenjanin fa parte della Serbia indipendente.
Monumento al Re Petar I Karadjordjevic

Monumento Al Re Karadjordjevic
La città

veduta della città

Panoramica

Zrenjanin è una città della Serbia settentrionale, situata nella provincia autonoma della Vojvodina. É il centro amministrativo del distretto del Banato centrale. Zrenjanin è la città più popolata del Banato serbo e la terza dell'intera Vojvodina, dopo il capoluogo Novi Sad e Subotica. Numerosi sono i monumenti che indubbiamente possono vantare l’onore di essere visitati per la loro magnificenza.

La Cattedrale Cattolica, che si trova sulla piazza principale, Trg Slobode, è in stile neo-romanico e dà l’impressione di un edificio semplice e austero. Il suo interno è, però, completamente diverso dalla facciata: le decorazioni, realizzate da Jozef Gojgner, sono ispirate ai disegni del famoso Gustav Dore, al Leonardo de “L’ultima cena” e a vari pittori ungheresi. 

La cattedrale cattolica ela piazza centrale,Trg Slobode

La Cattedrale Cattolica

il ponte piccolo  e la corte di giustizia

Il Ponte Piccolo e La Corte di Giustizia

Percorrendo la via Suboticeva si arriva al Ponte Piccolo che attraversa il vecchio Begej. Di fronte vi sono la chiesa Riformista in stile neogotico e l’ampio Palazzo della Corte di Giustizia costruito nel 1906-1908.
Dal 1904 al 1971 Zrenjanin ha ospitato un bellissimo Ponte di ferro, realizzato dalla ditta Eiffel. Una vecchia canzone popolare è dedicata a questo ponte. Oggi al suo posto si trova un “grande” ponte pedonale, grande perché ha sostituito il precedente che era “stretto come un scatola”. 

Da non perdere è la Carska Bara, una speciale riserva naturale a 17 km da Zrenjanin (sulla strada Zrenjanin-Beograd girare a sinistra per Belo Blato). In quest’area tra i fiumi Tibisco e Begej vivono 140 specie di uccelli stanziali e 110 specie migranti. La riserva si presenta con laghetti, fiumi, terreni paludosi e boschi.

Carska Bara

La Carska Bara

Eventi, tradizioni e cultura

festival della birra

Festival della Birra

 

Zrenjanin è conosciuta anche come "la città della birra": sulla riva del Begej si trova la più vecchia fabbrica di birra nel paese, la cui produzione è iniziata 260 anni fa. Ogni fine agosto, dal 1986, si organizzano Le Giornate della Birra (Zrenjaninski dani piva), una sagra in onore dei produttori di birra, con altri festival inclusi: Inocoop (Fiera internazionale dell’Innovazione), Sunflower (pop music festival), Lala (festival folcloristico internazionale).

 




 
  

 
 

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