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Krusevac.La città di Lazar

 
La storia
 

La storia di Krusevac inizia nel 1371 con il principe serbo, Lazar Hrebljanović, che costruì  la città sulle fondamenta di un precedente insediamento e ne fece la capitale del suo regno. Per la sua costruzione il re ingaggiò i migliori architetti che portò con sè da Novo Brdo. La città rappresenta un nodo cruciale per la storia serba. Infatti da qui nel 1839 partì l’esercito serbo per la famosa battaglia del Kosovo contro i Turchi.
 
 
La leggenda narra che la principessa Milica apprese la notizia  della sconfitta del re vedendo dei corvi neri tornare dal campo di battaglia. In seguito alla sconfitta, Milica e in seguito il figlio Stefan Nemanja,  governarono il regno lasciato  da Lazar. Solo dopo la morte del despota Stefan, nel 1454, la città cadde nelle mani dell’impero turco, la cui dominazione durò un periodo di cinque secoli.
 

La città

I resti della medievale città di Lazar si trovano sulla collina sovrastante l’attuale Kruševac. Si tratta di un complesso di rovine e ruderi tra cui un frammento della fortezza, nota come Don Žon Kula. Nelle strette vicinanze della stessa si erige la chiesa Lazarica, edificata nel 1377 in onore del primogenito di  Milica, il despota Stefan. La chiesa rappresenta uno dei  capolavori dell’architettura ecclesiastica serba  che a quell' epoca raggiunse il suo apogeo. Il complesso della città di Lazar comprende anche il Museo cittadino, situato in un edificio monumentale del 1863 in stile neoclassico.
 
 
“Stara  čaršija” costituisce il vecchio nucleo cittadino, sviluppatosi ai piedi della città medievale, ove si possono ammirare la Grande e Piccola  fontana, risalenti all'epoca medievale, e il bagno turco, “amam”, una delle rare tracce della cultura ottomana presenti in città.
Nel corso del XIX e XX secolo la città di Kruševac si è evoluta seguendo lo stile architettonico tipico della dorsale balcanica serba. Il che è visibile nell’architettura di numerosi palazzi residenziali sparsi per la città. Il punto focale su cui ruota la città e che rappresenta il simbolo di Kruševac, è la Piazza degli Eroi del Kosovo, con il monumento dedicato ai caduti.
Sulla sponda del fiume Morava, poco distante dalla città, si possono ammirare i resti della fortezza di Stalać, glorificata nei poemi  eroici serbi come la dimora di un valoroso condottiero. Degno di nota è anche il monastero di Naupare del XIV secolo, distante solo quindici chilometri da Kruševac.
 
Eventi, tradizione, cultura
 

Kruševac è altresì un importante centro culturale che vanta ad oggi svariati eventi. In occasione della festività  di Sveti Vid (Vidovdan), la città organizza  nella parte antica  di Lazar una commemorazione sulla battaglia del Kosovo unita a manifestazione ludiche e culturali.
 

 
 
 
 

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