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Pirot

La storia

La mappa romana, Tabula Peutingeriana del IV secolo, testimonia la presenza di un antico insediamento chiamato Turres  ove attualmente risiede la odierna Pirot. Dal  V al XIV secolo si perdono le sue tracce per poi riapparire dopo il XIV secolo sotto il nome Pirgos (in greco, la torre).
 
L'odierna Pirot, serba di denominazione, fu meta di conquiste straniere che lasciarono la loro impronta sullo sviluppo della città. Nel XII secolo la regione di Pirot faceva parte dello stato serbo di Stefan Nemanja. Visse sotto il domino turco dal 1415 fino alla liberazione del 1877 quando tornò a far parte della nazione serba.
 

La città
 
Le principali caratteristiche della città  e dello stile di vita dei suoi abitanti, sino alla fine della dominazione turca, riflettevano una commistione tra l'antica cultura balcanica e quella orientale ottomana. Il che si rifletteva nell’aspetto del centro cittadino, čaršija, nell'architettura urbana e rurale e nei mestieri balcanico–orientali, nonchè nelle modalità con cui si negoziava o barattava le merci. Alcuni di questi orientamenti stilistici sono presenti tutt'oggi.
Nel XIX sec. il tessuto urbano della città ha seguito la linea dell’architettura caratteristica della Serbia orientale, dove sia le case urbane che quelle rurali rispettano lo stesso schema di costruzione. A Pirot si sono preservate due case di tipo urbano (varoška kuća) la casa della famiglia Hristić del 1848, nota come “Konak Maloga Riste” e sede di un Museo e la casa della Famiglia Panajtović, costruita nella metà del XIX sec. nota come la Casa del Gatto Bianco. 
 
 
Non si sono preservati edifici di epoca romana e bizantina. La fortezza di Kale, che risale al periodo medioevale, è un edificio ben preservato così come un gran numero di complessi monasteriali diffusi nei dintorni di Pirot. Fu per questo motivo che Pirot venne indicata come “ La Piccola Gerusalemme”. Dopo la liberazione dai turchi, si  enumerarono 13 monasteri e 72 chiese complessivamente. Nella città odierna si distinguono le chiese Saborna Crkva e Pazarska Crkva, nota come la chiesa della Nascita di Gesù.
 

Eventi, tradizione e cultura
 
Pirot è nota per la produzione di Pirotski ćilim, un particolare  tipo di tappeto, simile a quello persiano, decorato con  figure geometriche di intenso contrasto tra i colori e noto per la lavorazione a doppia trama. Inoltre, la regione vanta tra la specialtà gastronomiche un tipo di formaggio a pasta dura, il kačkavalj.
 


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