San Vito Chietino
La storia
Il paese di San Vito sorge su uno sperone roccioso da cui domina la costa, variegata dall'alternarsi di rocce e dune sabbiose, tra il verde delle colline alle spalle e il giallo delle ginestre immortalate da D'annunzio. |
La città Sotto l'eremo, immortalato dal vate nel Trionfo della morte, è collocato il famoso trabocco del Turchino, dal nome dell’omonimo promontorio, ritenuto uno degli angoli più suggestivi della costa adriatica, meta di turismo intenso, ma non massificato, che fa capo al centro di Marina di S. Vito. La parte alta del paese conserva ancora i caratteri dell'antico borgo fortificato e i palazzetti sette-ottocenteschi; nella chiesa parrocchiale, dall'interno ottocentesco, alcune antiche tele risalenti ai secoli XVII e XVIII. Da visitare, di grande bellezza, la Chiesa dell'Immacolata Concezione, la Chiesa della Madonnna del porto, la chiesa della Madonnna delle Grazie o la chiesa di San Francesco da Paola. |
Eventi, tradizioni e cultura L’ultima domenica di luglio a San Vito ha luogo la Spettacolare processione a mare in onore della Madonna, con la partecipazione della flottiglia che doppia la costa. A questa festa se ne aggiungono delle altre come la festa dedicata al patrono San Vito il 15 Giugno, e la festa della Madonna l’8 Maggio con un’altra Processione di barche. Tipico di questa costa è il trabocco, una macchina da pesca formata da una struttura non fondata ma fissata in equilibrio a volte con strallo di cavi e con fissaggio di pali alla roccia.
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