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Spoltore

 

La storia

Il nome ha un'origine tardo-romana o alto-medievale. Sembra ormai certo che derivi dal germanico SPELT: farro, spelta, la cui coltivazione era nel passato diffusissima nel territorio. Aalcuni importanti referti archeologici accreditano la presenza sul territorio dei romani (Lapidi, tome, ecc..) e successivamente dei normanni. Col titolo di Baronia nel 1496 è affidato a Ferdinando Castriota, detto Manfredino, la cui famiglia vi esercitò pieno potere per più di 50 anni. Proprio a questo periodo risale l'impianto urbanistico attuale che si è stato conservato intatto fino ai nostri giorni. Nel 1927, Spoltore cessa di appartenere alla provincia teramana per confluire in quella di Pescara.
 
Nel febbraio 1928 perde la sua autonomia amministrativa ed entra a far parte del territorio comunale di Pescara, riottenendo il Municipio il 1° settembre 1947.
Nell'estate del 2000, è stata inoltre ritrovato uno scheletro che si ipotizza sia appertenuto ad un abitante del luogo vissuto a Spoltore intorno all'anno mille.

Immagine dello scheletro ritrovato


La città


Il Centro Storico della cittadina, dove un tempo si svolgevano tutte le attività artigianali, amministrative e commerciali, conserva le caratteristiche architettoniche che rispecchiano l’influenza della cultura dei popoli sopraggiunti in Spoltore. I palazzi gentilizi ed edifici ecclesiastici che vedono rinascere e arricchiscono il centro storico di spoltore risalgono agli anni d’oro che vanno dal 1400 al 1600.
Suggeriamo di visitare la chiesa di San Panfilo fuori le mura (protettore del paese) originariamente risalente all’anno mille, in seguito ristrutturato più volte, completato con la costruzione del convento adiacente. Santa Maria della Porta oggi conosciuta come la Cripta, poiché nel 1763 fu sormontata dalla costruzione della chiesa Parrocchiale Matrice e di S. Antonio.
 
Chiesa di Santa Maria del Soccorso
Segnaliamo un percorso che ripercorre la salita degli Schiavoni, il largo dei Greci, il portico di Rapini, fino a sbucare in Piazza D’Albenzio, il fulcro della cittadina, dove si svolgono le manifestazioni più importanti del periodo estivo. Aggiungiamo a quest’elenco, il Palazzo De Cesaris; il Castello, di cui nella parte più alta del paese si trovano i resti di un antico castello : il torrione Sud, il torrione Ovest e il bastione di Sud-Est.


Eventi, tradizioni e cultura

Tra le tradizioni pasquali di Spoltore si evidenzia, lo Scucchie antico gioco di origine contadina che si effettua con uova variopinte. Inoltre caratteristica è la processione religiosa che si svolge la domenica di Pasqua, “la Madonna che scappa”, una tradizione religiosa molto simile a quella che si svolge a Sulmona. La cittadina dimostra anche una fertile attività culturale, infatti oltre alla manifestazione“I Giorni della Musica e della Memoria”, dal 1983 si rinnova l’appuntamento con SPOLTORE ENSEMBLE, arrivata ormai alla XIX edizione. Quest’altra manifestazione si tiene ogni anno dalla seconda quindicina di agosto, e si protrae per circa una settimana.
 
Spoltore in quel periodo vive giornate magiche, all’insegna del teatro, della musica, della comicità e di tante altre iniziative legate alla rassegna. Si possono visitare mostre di pittura, di scultura, botteghe artigiane, ci si può divertire girando per le viuzze strette, piccole, ma piene di umanità.
Immagine di Spoltore

 


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